Motor Boat of the Year Award - European Powerboat of the Year

London, Düsseldorf
07 Febbraio 2011

Monfalcone, 7 febbraio 2011. Due premi ai World Yacht Trophies al Festival de la Plaisance di Cannes a settembre, cui ha fatto seguito il riconoscimento come Barca dell'Anno 2010 assegnato in occasione del Salone Nautico di Genova. Nuovi boat show e nuovi premi anche a gennaio: il Motor Boat of the Year Award 2011 a Londra e l'European Powerboat of the Year 2011 a Dusseldorf. Nel frattempo, a fine ottobre, anche l'ADI - Associazione per il Design Industriale - ha voluto premiare il MCY 76 assegnandogli il primo Nautical Design Award, premio che ha inserito di diritto la barca tra gli oggetti selezionati per l'ADI Design Index e per il Compasso d'Oro, il più importante riconoscimento del design nel mondo. Un en plein senza precedenti nel settore della nautica. “Sono riconoscimenti che premiano la strategia della nuova società del Gruppo Beneteau” - afferma Carla Demaria, Presidente di Monte Carlo Yachts - “Costruire yacht destinati a durare nel tempo, affermando nuovi canoni del lusso, in cui prevalgono responsabilità, sostenibilità e personalità. Un prodotto elegante e mai estremo, innovativo e nobile”. I giurati dei diversi premi hanno universalmente riconosciuto la qualità dello yacht in termini di performance, comfort e design e unanime apprezzamento è stato espresso per la capacità di proporre soluzioni non convenzionali. L'ottima ratio tra qualità e costo è un altro punto a favore del MCY 76, ed è frutto di una filosofia industriale ispirata ai principi lean: eliminare lo spreco, perseguire la perfezione. Quest'ultimo aspetto è stato colto in particolare dai giurati del Nautical Design Award. Composta da esponenti di ADI e da autorevoli armatori, la Giuria ha espresso apprezzamento per la ricerca in ambito tecnologico e costruttivo, mirata a realizzare uno yacht dal design industriale maturo, con un'apprezzabile attenzione al contenimento dei costi. Un prodotto che propone un approccio al lusso più responsabile, e il cui valore agli occhi della Giuria è accresciuto dalla scelta del Gruppo Beneteau - di cui Monte Carlo Yachts è parte - di puntare sull'Italia per la realizzazione di questo prodotto di alta gamma.